Data
- 03 Set 2023
- Expired!
Ora
- 11:00
Costo
- 15,00€
Luogo
La Storia di questo vitigno è affascinante, geneticamente possiamo definirlo frutto di un incrocio spontaneo tra il moscato bianco con un vitigno autoctono ancora misterioso. Prodotto sulle dolci colline della più piccola DOCG d’Italia il nostro Scanzo nei secoli si è adattato meravigliosamente al Terroir, ricco di Sass de Luna, che arricchisce il Moscato Martinelli di caratteristiche organolettiche inconfondibili ed uniche, estrapolando il meglio di ciò che le vigne trovano nel sottosuolo. Le vigne dell’azienda agricola San Giovanni sono due e vi si coltivano solo varietà di Moscato. Vigna Sporla Scanzo, un impianto 1 ha con 4.000 ceppi, con esposizione a Sud e Vigna Maffioli Scanzo, un impianto di ¾ di ha con esposizione a Sud Ovest. Vigna Sporla Gialla, un impianto di ½ ha con 2.000 ceppi di moscato giallo e Vigna Maffioli Gialla ¼ di ha con 1.200 ceppi. Durante lo scavo per l’impianto della Vigna Sporla sono affiorati i resti di antichissimi terrazzamenti a testimonianza che la coltivazione della vite nello spettacolare anfiteatro della tenuta San Giovanni. La viticultura era praticata sin da tempi antichi, probabilmente la vite era stata impiantata dalla comunità religiosa dei Monaci Umiliati, residenti tra i secoli XII-XIV dove ora sono situati i ruderi della Chiesa Antica di San Giovanni nei Boschi.
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aperti per visite guidate seguite da
Degustazioni 3 calici
€15
2 calici in abbinamento a tagliere
€25
Pranzo o cena in vigna con cestino da picnic e bottiglia vino
€35
Costo a persona
Necessaria prenotazione
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è possibile prenotare
Luogo
La Storia di questo vitigno è affascinante, geneticamente possiamo definirlo frutto di un incrocio spontaneo tra il moscato bianco con un vitigno autoctono ancora misterioso. Prodotto sulle dolci colline della più piccola DOCG d’Italia il nostro Scanzo nei secoli si è adattato meravigliosamente al Terroir, ricco di Sass de Luna, che arricchisce il Moscato Martinelli di caratteristiche organolettiche inconfondibili ed uniche, estrapolando il meglio di ciò che le vigne trovano nel sottosuolo. Le vigne dell’azienda agricola San Giovanni sono due e vi si coltivano solo varietà di Moscato. Vigna Sporla Scanzo, un impianto 1 ha con 4.000 ceppi, con esposizione a Sud e Vigna Maffioli Scanzo, un impianto di ¾ di ha con esposizione a Sud Ovest. Vigna Sporla Gialla, un impianto di ½ ha con 2.000 ceppi di moscato giallo e Vigna Maffioli Gialla ¼ di ha con 1.200 ceppi. Durante lo scavo per l’impianto della Vigna Sporla sono affiorati i resti di antichissimi terrazzamenti a testimonianza che la coltivazione della vite nello spettacolare anfiteatro della tenuta San Giovanni. La viticultura era praticata sin da tempi antichi, probabilmente la vite era stata impiantata dalla comunità religiosa dei Monaci Umiliati, residenti tra i secoli XII-XIV dove ora sono situati i ruderi della Chiesa Antica di San Giovanni nei Boschi.