Data
- 03 Set 2023
- Expired!
Ora
- 21:00

Luogo
Visitare Villa Pagnoncelli significa immergersi nella storia secolare del Moscato di Scanzo e della famiglia Pagnoncelli, che qui risiede dal 1890. La Villa ha impianto seicentesco e presenta diverse sale con affreschi risalenti alla metà del '700 oltre all'originale arredamento d'epoca. Si visita il giardino, il piano nobile e, quando possibile, la cantina. La famiglia Pagnoncelli produce Moscato di Scanzo per passione dai primi del '900, ma da qualche anno la produzione è gestita da Francesca Pagnoncelli e da suo marito Massimo Barlocco, che si occupa personalmente della vigna e del lavoro di cantina, con l'obiettivo di puntare sull'elevare ulteriormente la qualità di questa DOCG unica al mondo. Dal Moscato tutti i gioielli in bottiglia, unici e rari, che assaggerete durante le degustazioni: due birre stile Iga da mosto di Moscato di Scanzo e di Moscato giallo - quest'ultima spumantizzata con metodo classico; un vino rosso con uvaggio Merlot e Moscato di Scanzo, l'eccezionale passito e le grappe, di Moscato di Scanzo, una classica e l'ultima nata aromatizzata alla liquirizia, secondo vecchia ricetta di famiglia.
Presso Azienda Agricola Pagnoncelli Folcieri
Ingresso da Via Adelasio, 6, Scanzorosciate (BG)
Gianfranco Piersanti: regia e ricerca testi
Alberto Traetta: voce e adattamento testi
Matteo Nicodemo: voce
Davide Bortolai: Liuto
Alberto Foresti: Salterio
Service: Gianni Arrigoni
A seguire, possibilità di degustazione – € 5 a bicchiere e acquisto bottiglie
INFO E PRENOTAZIONI PER LO SPETTACOLO:
iscrizioni@stradamoscatodiscanzo.it


Luogo
Visitare Villa Pagnoncelli significa immergersi nella storia secolare del Moscato di Scanzo e della famiglia Pagnoncelli, che qui risiede dal 1890. La Villa ha impianto seicentesco e presenta diverse sale con affreschi risalenti alla metà del '700 oltre all'originale arredamento d'epoca. Si visita il giardino, il piano nobile e, quando possibile, la cantina. La famiglia Pagnoncelli produce Moscato di Scanzo per passione dai primi del '900, ma da qualche anno la produzione è gestita da Francesca Pagnoncelli e da suo marito Massimo Barlocco, che si occupa personalmente della vigna e del lavoro di cantina, con l'obiettivo di puntare sull'elevare ulteriormente la qualità di questa DOCG unica al mondo. Dal Moscato tutti i gioielli in bottiglia, unici e rari, che assaggerete durante le degustazioni: due birre stile Iga da mosto di Moscato di Scanzo e di Moscato giallo - quest'ultima spumantizzata con metodo classico; un vino rosso con uvaggio Merlot e Moscato di Scanzo, l'eccezionale passito e le grappe, di Moscato di Scanzo, una classica e l'ultima nata aromatizzata alla liquirizia, secondo vecchia ricetta di famiglia.